Fare yoga aiuta ad allontanare l’ansia?

Lo yoga contro l'ansia

Lo yoga è una disciplina antichissima che unisce pratiche ascetiche e meditative delle religioni indiane. L'obiettivo è quello di raggiungere una tecnica di equilibrio perfetto tra corpo, mente e spirito. Tra i vari tipi di yoga, la forma più comune si compone di posizioni (asana), esercizi di respirazione (pranayama) e pratiche di meditazione. Un mix che influisce positivamente sui problemi di tipo articolari, previene diverse manifestazioni dello squilibrio corporeo e allinea la mente e l’assetto emozionale. Ma non solo! Fare yoga aiuta ad allontanare l’ansia e lo stress provocato dai ritmi frenetici dello scorrere della vita quotidiana.

Lo yoga per combattere l'ansia

Il peso del tran tran quotidiano, le situazioni sentimentali complicate e le apprensioni della vita causano uno stato temporaneo di ansia che può comportare risvolti negativi anche a lungo termine. Potrebbero portare ad un aumento dell’intensità del respiro, restringimento dei vasi sanguigni, aumento della pressione arteriosa e incremento del battito cardiaco.

I benefici dello yoga sono numerosi. Combattere le fonti di stress con lo yoga, aiuta ad evitare che l'ansia si trasformi in disturbi peggiori e cronici. Tra questi l'alterazione del ciclo veglia-sonno, cefalee, disturbi gastrointestinali, difficoltà di concentrazione e così via.



Lo yoga per combattere l'ansia

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La respirazione dello yoga contro lo stress

La tecnica di respirazione consente di concentrarsi sul ciclo del respiro, sugli effetti del suo rallentamento e sull'armonia tra inspirazione ed espirazione. Questo consente di calmare la menterilassare il corpoallontanare tutte le preoccupazioni responsabili dello stress fisico e mentale. Lo yoga insegna a rivalutare il meccanismo della respirazione e a comprendere l'importanza di una respirazione consapevole. In questo modo infatti si produrrá l'allineamento di corpo e mente, distensione fisica e mentale e distacco dallo stress.

Gli esercizi di respirazione mirano a insegnare una tecnica di riequilibrio che passa in rassegna tutte le possibili capacità di respirazione yogica. La respirazione puó infatti essere morbida e lenta, facile e regolare, lunga e continua e profonda e libera. Fare yoga aiuta ad allontanare l'ansia, ma solo se i benefici della tecnica di respirazione yogica vengono associati ai numerosi risvolti benefici degli asana anti-stress.

Posizioni yoga anti-stress

Ogni posizione yoga riserva diversi effetti positivi su corpo e mente. Esistono alcuni esercizi particolarmente efficaci per combattere lo stress e migliorare l’equilibrio generale. Fondamentalmente quando la mente è concentrata sulla modalità di esecuzione dell’esercizio yoga e sulla tecnica di respirazione corretta, si allontana pian piano dalle fonti di tensione. Bastano un tappetino e un ambiente sereno per praticare le posizioni yoga anti-stress e rilassarsi a livello mentale e fisico.

Lo yoga contro l'ansia

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Posizione del Bambino (Balasana)

Dalla posizione in ginocchio, portare i glutei ai piedi, con stinchi e collo dei piedi ancorati al pavimento. Inspirare allungando la colonna vertebrale verso il soffitto ed espirare piegandosi in avanti.

Piegamento in avanti in piedi (Uttanasana)

In piedi, piegarsi in avanti fino a toccare la punta dei piedi con le mani.

Posizione dell’albero (Vrksasana)

In piedi, restare in equilibrio su una gamba e posizionare il piede dell’altra all'interno della coscia della gamba fissata a terra. Mantenere l’equilibrio.

Posizione del cane a testa in giù (Adho Mukha Svanasana)

Posizionarsi a quattro zampe con ginocchia alla larghezza dei fianchi, dito indice delle mani in linea con le ginocchia, testa allineata con la colonna vertebrale e gomiti raddrizzati. Allungare le gambe mantenendo i talloni a terra. Mantenere la posizione inspirando ed espirando mentre si allunga la schiena verso l’alto.

Posizione del cobra (Bhujangasana)

A pancia in giù con i palmi delle mani a terra all’altezza delle spalle e le gambe distese. Allargare le dita delle mani, inspirare ed allungare le braccia incurvando la schiena per sollevare il torace. Piegare la testa all’indietro e mantenere le spalle rilassate. Espirare e tornare alla posizione di partenza.

Posizione del cadavere (Savasana)

Distesi sulla schiena, chiudere gli occhi, aprire leggermente le gambe e rilassarle con le punte dei piedi verso l’esterno. Le braccia devono stare ai lati del corpo e con i palmi delle mani aperti. Respirare profondamente e lentamente e portare l’attenzione verso le varie parti del corpo.