Cavalcare fra boschi e campagne, all’aria aperta, in mezzo al verde e lontani dallo smog cittadino è un piacere per molte persone. Molte persone a cui viene chiesto il perché si avvicinano a questo sport, rispondo che il senso di libertà e fierezza que esso offre non ha eguali.
L’ equitazione è in grande ascesa negli ultimi anni. Tantissimi giovani si avvicinano a questa attività che si basa su una forte empatìa tra l’uomo e il cavallo. Un rapporto di perfetta sintonia che si sviluppa gradualmente.
Nell’ ambito dell’equitazione esistono diverse discipline da praticare singolarmente o in squadra:
- il concorso completo: disciplina sportiva equestre che prevede il superamento di diverse prove (dressage, salto ad ostacoli, cross-country) che evidenziano sia il grado di addestramento del cavallo, sia la forza e la sinergia del binomio cavallo-cavaliere
- il dressage: è una disciplina in cui cavallo e cavaliere eseguono una serie di movimenti seguento degli schemi geometrici su un campo rettangolare.
- il reining: disciplina diffusa in america, prende spunto dal lavoro dei cowboy che radunavano il bestiame nelle mandrie. È un’ attività basata sull’ abile utilizzo delle redini.
- il salto agli ostacoli: è uno dei più classici concorsi ippici, in cui cavallo e cavaliere affrontano un percorso che prevede diversi tipi di ostacoli da superare. È un genere moto amato dal pubblico.
- il volteggio a cavallo: poco praticato, è uno sport che unisce la ginnastica artistica all’ equitazione e consiste nell ‘eseguire “figure” su un cavallo a tempo di musica. È possibile praticarlo nei maneggi.
Quali sono i benefici dell’equitazione?
Innanzitutto prima di iniziare bisogna assicurarsi sulle proprie condizioni di salute, per evitare incompatibilità con questo sport. Dopo, la soluzione migliore è affidarsi ad un istruttore esperto che possa seguirci durante gli allenamenti ad aiutarci a trarne i giusti benefici.
È un’ attività che interessa diverse fasce muscolari, in particolari addominali, dorsali, lombo-sacrali che seguendo l’ andatura del cavallo acquistano tono ed elasticità. Così pure i muscoli del pube, dei glutei e delle gambe. Non bisogna trascurare i muscoli delle braccia e il collo che acquistano maggiore potenza e resistenza.
L’ equitazione ha effetti positivi anche sullo stato di salute, in quanto ne trae vantaggio il sistema cardiovascolare, migliorando il pompaggio del sangue. Inoltre, aiuta a tenere sottocontrollo la pressione arteriosa e migliora la ventilazione polmonare.
Praticando equitazione si riesce ad acquistare una maggiore consapevolezza di se stessi e della propria personalità. Andare a cavallo stimola l’ attenzione, la concentrazione, i riflessi, l’ equilibrio. E senza dubbio, una buona chance per dimagrire!
Controindicazioni
Esso peró ha anche controindicazioni. Nel caso di scoliosi grave, problemi alla colonna vertebrale, ernia a disco o cardiopatie è necessariorivolgersi ad un medico specialista per valutare se iniziare o meno a praticare l’ equitazione.
Traumi alla colonna vertebrale e il trauma cranicosono i due incidenti più diffusi andando a cavallo. Per questo motivo è bene che il cavaliere sia ben preparato ad affrontare questi rischi, rivolgendosi ad uno dei tanti istruttori presenti nei numerosi centri ippici d’ Italia.
Unica nota negativa, se vogliamo, è l’ alto costo di questo sport che lo classificato come sport pregiato. Mantenere un cavallo non è alla portata di tutti, tuttavia è possibile noleggiare cavallo e attrezzatura, riducendo notevolmente i costi.