3 benefici della dieta paleolitica per chi si allena

Dieta paleolitica per sportivi

La dieta paleolitica o paleodieta è un regime alimentare che trae ispirazione dalla dieta che avevano gli uomini in epoche passate, un tipo di sistema nutritivo che esclude gli alimenti reperibili solo grazie alle tecniche moderne in favore di tutto ciò che si potrebbe trovare allo stato naturale.

Il principio base della dieta paleolitica richiede scelte alimentari  che privilegiano carne, pesce, frutti di mare, uova, frutta e verdure prive di amidacei e aboliscono gli alimenti vietati nella paleodieta: cereali, legumi, latticini e alimenti prodotti con le tecniche industriali. L’approccio alimentare paleolitico che privilegia l’apporto proteico ha catalizzato l’interesse di molti appassionati di fitness e in particolare dei body builder.

La dieta paleo che fa bene agli sportivi

Molti atleti hanno abbracciato la filosofia alimentare paleolitica per riuscire a prepararsi ai workout, sviluppare massa muscolare e migliorare le prestazioni fisiche. Va da sé che un regime alimentare che privilegia le proteine rispetto agli altri macro e micro nutrienti è una dieta che può riservare diversi vantaggi per chi si allena in modo costante e regolare. Se è vero, da un lato, che esistono molte controindicazioni nella dieta paleo; d'altro canto esistono numerosi vantaggi

rischi della dieta paleolitica

Deniss Grigorjevs || Shutterstock

Carico glicemico

Le persone che praticano un’intensa attività fisica devono assicurarsi che gli zuccheri ingeriti vadano a collocarsi a livello della massa muscolare e non delle cellule adipose per riuscire a sfruttarli come energia.

Il divieto di consumo di zucchero nella dieta paleolitica consente di limitare la quantità di carboidrati semplici e complessi e regola la quota di insulina, un meccanismo utile per perdere peso e definire la massa muscolare.

Metabolismo basale

La paleodieta non richiede un calcolo minuzioso delle calorie oppure quantità precise di cibo da giostrare all’interno dei menu quotidiani. Il “mangiare a volontà” non fa altro che accelerare il metabolismo basale, aumentare l’energia minima spesa dal corpo a riposo, permettere di liberarsi del grasso corporeo e lavorare su crescita e definizione muscolare.

Ormoni anabolici

La dieta paleolitica non è altro che un'alimentazione, simile alla dieta iperproteica del Calisthenics, che promuove la secrezione di ormoni anabolici che favoriscono la crescita dei tessuti, la stimolazione della sintesi delle proteine e la metabolizzazione dei lipidi.



benefici della paleodieta per sportivi

Kiattisak Lamchan || Shutterstock

Chi pratica sport di potenza come sollevamento pesi, culturismo o rugby può ottenere notevoli vantaggi in termini di aumento di muscoli, anche perchè la massa muscolare brucia i grassi e riduce così la percentuale del grasso corporeo.

Paleo dieta: menu settimanale

È possibile stilare un esempio di paleodieta tenendo ben a mente che il menu giornaliero deve comprendere cibi esistenti in era paleolitica (carne magra, pesce, crostacei e molluschi, verdura, semi, radici, bacche, frutta o miele), che non sono ammessi alcolici, tè e caffè (se non in rarissime occasioni) e che vengono vietati alimenti raffinati e cibi industriali (cereali, legumi, latte e derivati, sale, zucchero, burro e altro).

Non resta che scoprire un menù settimanale tipo della paleodieta per capire fino in fondo come funziona un regime alimentare iperproteico paleolitico e quali alimenti sono concessi nella paleodieta.

Il menu della dieta paleo p

  • Colazione – Piatto di uova sode e mandorle.
  • Spuntino – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Pranzo – Piatto unico di bresaola e rucola.
  • Merenda – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Cena – Piatto di salmone con verdure di stagione.

Martedì

  • Colazione – Porzione di salmone e noci.
  • Spuntino – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Pranzo – Porzione di petto di pollo ai ferri con insalata mista.
  • Merenda – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Cena – Porzione di spezzatino di carne con verdure crude.

Mercoledì

  • Colazione – Porzione di fesa di tacchino e noci.
  • Spuntino – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Pranzo – Piatto di insalata di gamberi e rucola.
  • Merenda – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Cena – Piatto di pesce alla griglia con verdure di stagione.

Giovedì

  • Colazione – Porzione di prosciutto crudo e macedonia di stagione.
  • Spuntino – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Pranzo – Omelette con insalata e pomodori.
  • Merenda – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Cena – Piatto di pollo arrosto con pelle e contorno di verdure grigliate.

Venerdì

  • Colazione – Porzione di uova e noci.
  • Spuntino – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Pranzo – Piatto con fettina di carne e contorno di funghi.
  • Merenda – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Cena – Porzione di zuppa di verdure con affettato a scelta.

Sabato

  • Colazione – Porzione di uova e frutta di stagione.
  • Spuntino – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Pranzo – Piatto di insalata di verdure miste con affettati.
  • Merenda – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Cena – Porzione di scaloppine con verdure.

Domenica

  • Colazione – Un frullato di frutta con latte di cocco o bevanda ricavata da frutta secca.
  • Spuntino – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Pranzo – Porzione di pollo al curry con insalata mista.
  • Merenda – Frutta secca, frutta o affettati.
  • Cena – Porzione di salmone con verdure grigliate.