Camminare in riva al mare fa davvero bene?

Passeggiare in riva al mare fa bene

Di solito, quando si pensa alla spiaggia e al mare, le classiche attività estive che vengono in mente sono fare il bagno, prendere il sole, giocare a racchettoni o la corsa sulla battigia. In realtà esiste un'attività che può essere svolta in spiaggia tutto l'anno e che fa benissimo alla salute del nostro corpo: camminare in riva al mare. La cosiddetta beach walking, infatti, è un'attività estremamente piacevole, ma farà davvero bene al nostro corpo?

Perchè camminare al mare fa bene?

Possiamo già rispondere alla domanda con cui abbiamo aperto questo articolo: sì, camminare in riva al mare fa davvero bene. Sia correre che camminare aiutano a perdere peso, ma passeggiare lungo il bagnasciuga per almeno una mezzora al giorno è un'ottima attività, infatti apporta numerosi benefici al nostro organismo. A trarne i maggiori vantaggi sono anzitutto il sistema cardiocircolatorio e quello vascolare.

passeggiare in riva al mare fa bene alla struttura ossea



Camminare in riva al mare, meglio ancora se a piedi nudi, stimola infatti la circolazione. Il massaggio che la sabbia e l'acqua creano a contatto con il piede, inoltre, consente anche il ritorno venoso. Non solo: questo particolare peeling è perfetto anche per eliminare eventuali calli ed imperfezioni presenti sotto la pianta del piede.

Camminare sulla spiaggia fa dimagrire?

Camminare in riva al mare è poi un vero toccasana anche se vuoi perdere quei fastidiosi chiletti di troppo. Questa attività fisica, infatti, richiede al corpo e alle gambe uno sforzo del 50%  superiore rispetto a quello necessario per camminare su una superficie piana come l'asfalto. Questo significa che la parte inferiore del corpo necessita di più energie rispetto al normale, e questo ti permetterà di bruciare più calorie rispetto alla classica passeggiata in città.

Passeggiare in riva al mare, infine, ti consente anche di fare il pieno di vitamina D, una sostanza che permette alle ossa di mantenersi in buona salute. Soprattutto in estate, poi, devi sempre evitare di correre quando fa caldo o andare a camminare quando batte il sole. L'ideale, in questo periodo, è camminare la mattina presto o al tramonto, quando le temperature scendono. Porta poi sempre con te un cappello: ti aiuterà a ripararti sia dal sole che dal vento. Infine, non dimenticarti mai di avere sempre con te bottiglietta d'acqua: il vento e il sole, infatti, favoriscono l’evaporazione della pelle, ragion per cui il nostro corpo necessita di recuperare i liquidi persi.

Camminare sulla spiaggia è rilassante

Se camminare in generale fa benissimo alla nostra mente e al nostro spirito, perchè aiuta a staccare la spina e a rilassarsi, farlo in spiaggia è ancora più salutare. Non solo si può dimagrire camminando con vari programmi, ma recenti studi hanno evidenziato proprio come camminare in riva al mare, infatti, apporterebbe un maggiore afflusso del sangue al cervello, consentendo così di migliorare l'umore. Questa sensazione ha una spiegazione scientifica: l'acqua, infatti, è il liquido in cui eravamo immersi prima di venire al mondo. Averla vicina, quindi, inconsciamente riporta la nostra mente a quella sensazione di benessere e protezione che avvertivamo prima di nascere, quando eravamo avvolti dal liquido amniotico.

Camminare in riva la mare, inoltre, è un vero toccasana per svuotare la mente e liberarla da ansia e stress, consentendo al nostro spirito di rigenerarsi. Se lo sport per eccellenza per allontanare l'ansia è lo yoga, anche correre sul bagnasciuga può regalare momenti di relax. Questo stato di pace interiore è poi favorito anche dai suoni tipici del mare, come il rumore del vento, delle onde e dei gabbiani, che favoriscono a loro volta il rilassamento corporeo.