5 cose che non sapevi sull’allenamento metabolico

In cosa consiste l'allenamento metabolico

Il mondo del fitness viene travolto da nuove esperienze di allenamento di fitness che promettono di affascinare chi si approccia alla scelta di una disciplina sportiva e di conquistare la routine di allenamento di chi conosce già le dinamiche corpo-allenamento.

Tra i vari sistemi di allenamento che dilagano nelle palestre c'è l'allenamento metabolico, un metodo di allenamento un po' particolare. L'allenamento metabolico si basa sul concetto di “metabolismo basale”, l'insieme di reazioni chimiche e fisiche che permette di trasformare i nutrienti provenienti dall'alimentazione in energia utile per vivere e allenarsi.

Che cos'è l'allenamento metabolico?

In questa direzione, quindi, l'attività fisica metabolica persevera come obiettivo ultimo il miglioramento della funzione metabolica attraverso esercizi eseguiti a intensità moderata con attrezzature come cyclette, tapis roulant, treadmill e altro. In pratica il tipo di movimento che si realizza non è essenziale nell'allenamento metabolico o almeno non lo è quanto la frequenza cardiaca con cui si esegue l'esercizio, il fattore che permette di sollecitare i meccanismi metabolici.

Primi passi con l'allenamento metabolico

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La definizione di allenamento metabolico scopre punti nevralgici di un metodo di allenamento che viene sfruttato da molte discipline sportive e attività fitness. Ma quali sono i punti cardine di questo tipo di allenamento e a cosa serve?

1. Previene le malattie metaboliche

Questo tipo di “stimolazione metabolica” può essere vista come salute e prevenzione in quanto possedere una buona forma fisica previene molte malattie metaboliche. Alcune di queste, come puoi leggere su Biotrendies, sono il diabete, le malattie cardiovascolari e i disturbi degenerativi del sistema locomotore.



Tutti i disturbi di origine metabolica possono essere collegati a un cattivo funzionamento dei processi che regolano il metabolismo: fegato per la sintesi e accumulo del glucosio, pancreas per la produzione di insulina e glucagone e tiroide per la produzione di ormoni tiroidei. È sufficiente che uno di questi organi funzioni male per vedere scatenare una serie di disturbi che influenza negativamente la vita quotidiana.

La terapia farmacologica può essere in parte sostituita dallo sport, accompagnato da una dieta sana ed equilibrata e un adeguato riposo.

2. Non brucia calorie

Se scegli l'allenamento metabolico per bruciare tante calorie di colpo, allora hai proprio sbagliato. La ginnastica metabolica non punta a bruciare una grande percentuale di calorie in un breve lasso di tempo, ma consegue l'obiettivo in maniera collaterale.

Perdere peso velocemente con l'allenamento Tabata

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Puoi bruciare calorie con l'allenamento tabata o con una serie di vasche in piscina, ma nessuno di questi ti da il risultato dell'allenamento metabolico, soprattutto se non sei molto sportivo. In pratica, il lavoro muscolare eseguito a media intensità mantiene alta la frequenza cardiaca e spinge il corpo a bruciare le scorte di glicogeno e a creare un assetto metabolico che fa perdere il grasso adiposo. Mentre un'attività cardio, come l'aerobica, fa dimagrire in tempi brevi, soprattutto se alternata a esercizi anaerobici, non è questo lo scopo dell'allenamento metabolico.

3. Aumenta la soglia performante

La sollecitazione del metabolismo dei grassi è utile a tutti gli sportivi, compreso gli atleti di resistenza chiamati a sopportare sforzi prolungati. L'allenamento metabolico migliora la resistenza fisica nel lungo periodo nella misura in cui il corpo incrementa l'afflusso di sangue nei tessuti e mette in moto meccanismi che producono maggiore energia.

L'extra energetico consente al corpo di sopportare facilmente i carichi naturali e non del workout e di affrontare gli eventuali rischi legati al lavoro con sovraccarico (affaticamento, dolori muscolari, problemi articolari e così via).

4. Miscela aerobica e anaerobica

Il programma di allenamento metabolico più efficace prevede stazioni aerobiche e stazioni anaerobiche da ripetere 3 volte alla settimana, magari abbinando il mix aerobico e anaerobico a sessioni di palestra, yoga o pilates.

5. Riporta in palestra soggetti atipici

Le persone che vivono una vita sedentaria e tutti gli ipertesi, i diabetici o le persone sovrappeso riescono ad approcciarsi all'attività fisica grazie a un metodo non invasivo che può essere pianificato con attività a basso impatto ed esercizi senza carichi extra in base alle specifiche esigenze. Se sei di quelli che cerca sempre nuove scuse per non andare in palestra, troverai nell'allenamento metabolico un valido alleato.