5 cose da sapere sulla prima lezione di yoga

Come fare yoga per la prima volta

Con l’arrivo dell’autunno, dimenticati i vizi delle vacanze, ritorna la voglia di concentrarsi sul proprio benessere, sia esteriore che interiore. Cosa c’è quindi di meglio che iscriversi ad un corso di yoga? Questa disciplina, infatti, è ricca di benefici sia per il nostro corpo che per la nostra mente. Se vuoi essere sicuro di non arrivare impreparato alla tua prima lezione di yoga, ecco cosa che devi assolutamente conoscere.

Lo yoga è perfetto per chi è sempre di corsa e ha bisogno di staccare la spina. Scordati di misurare la frequenza cardiaca, sollevare pesi enormi, avere muscoli pompati. Innanzitutto, sia che tu vada a fare yoga in uno studio o nel salotto di casa tua, è importante sapere quali sono le cose da prendere per andare in palestra e prepararti alla tua primissima lezione di yoga. Sei pronto?

Come iniziare a fare yoga

Lo yoga è una disciplina molto personale: c'è chi dice che è meglio fare yoga in casa o in palestra, chi preferisce gli spazi aperti come la spiaggia o il parco. Lo yoga è uno sport perfetto anche per chi è in dolce attesa perchè molte delle posizioni sono perfetti esercizi da fare in gravidanza per non ingrassare e scaricare la tensione. Se anche tu stai per diventare mamma, puoi provare le posizioni yoga da fare durante il primo trimestre, o il secondo o il terzo, in base alle tue settimane.

Riposare la schiena facendo yoga

SFIO CRACHO || Shutterstock

1. Concentrati su te stesso

Primo grande errore che tutti i principianti dello yoga commettono durante la prima lezione è quello di osservare i movimenti dei propri compagni di corso. Nulla di più sbagliato: lo yoga è prima di tutto un modo per conoscere in profondità se stessi, pertanto qualsiasi paragone con gli altri non è corretto. Osserva solamente il tuo insegnante e, se puoi, quando esegui gli asana (cioè le posizioni) tieni gli occhi chiusi o socchiusi, concentrandoti solo su te stesso.

Dicono che lo yoga sia uno degli sport per eliminare l'ansia e questo perchè la meditazione ti farà concentrare soltanto su quello che stai facendo in quel momento, liberando così la mente da pensieri negativi e apprensioni.

2. Non uscire prima del termine della Savasana

Sono in molti i principianti a commettere questo errore, e cioè quello di uscire mentre di sta eseguendo la Savasana, ovverosia l’ultima asana della lezione. Quest’ultima consiste nel rilassare tutti i muscoli del corpo rimanendo per qualche minuto sdraiati supini, spesso anche ascoltando il suono di una campana tibetana.



Questo esercizio conclusivo è particolarmente importante, perché consente di assimilare tutti i benefici della lezione di yoga appena eseguita. Ricordati, pertanto, di non alzarti dalla tua postazione sino a che non sarà l’insegnante stesso ad annunciare il termine della lezione. Non dimentichiamoci che lo yoga aiuta a bruciare anche molti grassi: clicca qui per sapere quante kcal si bruciano facendo yoga!

3. Scegli i vestiti giusti

Lo yoga è una disciplina in cui anche l’abbigliamento gioca un ruolo fondamentale: i vestiti ideali per la lezione di yoga non devono necessariamente essere tecnici, ma basta che siano comodi e traspiranti. Sono banditi, quindi, sia gli abiti troppo stretti sia quelli troppo larghi, perché in entrambi i casi potrebbero ostacolare la corretta esecuzione dei movimenti. Vanno inoltre evitati anche i vestiti realizzati con materiali pesanti: molto meglio optare per vestiti fatti con materiali naturali come cotone e lino.

disciplina yoga per pancia e fianchi

La scelta ideale per la prima lezione di yoga sono dei pantaloni di cotone non eccessivamente larghi o dei leggins comodi, ed una maglietta a maniche corte un po’ lunga e non troppo attillata. Prima di iniziare la lezione ricordati, poi, di togliere tutto ciò che potrebbe ostacolare il passaggio di energia, come cinture, orologi, collane e bracciali.

4. Non mangiare prima della lezione di yoga

Sono molti i motivi per cui fare yoga, ma sicuramente non c'è l'ossessione per l'alimentazione. A differenza di altre discipline sportive, come il bodybuilding, dove almeno un’ora prima dell’allenamento è necessario mettere qualcosa sotto i denti, nel caso dello yoga vale esattamente il contrario.

Lo yoga, infatti, anche per ragioni connesse alla sua filosofia, deve essere praticato a stomaco vuoto: pertanto, cerca di non mangiare nulla nelle due ore precedenti alla lezione. È invece permesso bere, sia prima che dopo la lezione, ma mai durante: assumere liquidi mentre si eseguono gli asana, infatti, potrebbe creare gonfiori di stomaco oltre che malessere e nausea. Ci sono alcune posizioni che, a detta del magazine Biotrendies, contribuiscono a una miglior digestione. Le hai mai provate?

5. Porta con te tutto il materiale necessario

Non tutte le scuole di yoga mettono a disposizione dei loro corsisti l’attrezzatura necessaria per fare yoga, ed in particolar modo i materassini. Pertanto, sarebbe meglio che prima di andare alla tua prima lezione di yoga tu ti informassi se la tua scuola prevede questa possibilità. In caso di dubbio, molto meglio essere previdenti e portare con sé tutti gli strumenti necessari per poter praticare lo yoga.  Si tratta, fortunatamente, di pochi accessori facilmente reperibili nei negozi specializzati e abbastanza economici.

  • Il primo strumento di cui dovrai dotarti è sicuramente il tappetino, che potrai riutilizzare, nel caso scoprissi che questa disciplina non fa per te, in mille altri modi, dalla casa alla spiaggia al campeggio.
  • Porta con te anche tutto il necessario per legare i capelli, come elastici, fasce e forcine, di modo che non ti cadano sul viso mentre esegui gli esercizi.
  • Ultimo accessorio che non devi dimenticarti è uno scialle o una felpa da indossare durante il rilassamento al termine della lezione.