Dire rassodare e tonificare è la stessa cosa?

Differenza tra rassodare e tonifcare

Rassodare e tonificare sono diventate espressioni di uso comune, specialmente quando si tratta di temi quali perdita di peso o routine diretta a mantenersi in forma. La perdita degli ingombranti chili in eccesso si lega a doppio filo alla perdita di massa muscolare, una condizione determinata dalla mancanza di un allenamento specifico.

Ma dire rassodare e tonificare è la stessa cosa? Molto spesso si tende a non specificare la natura di questi due termini: si utilizzano indifferentemente senza trovare punti di suscettibilità. Non si tende neppure a costruire un allenamento di definizione muscolare. Ci troviamo di fronte ad una specie di “falso mito”. Queste due parole non solo preservano significati diversi ma soprattutto danno vita ad una routine di esercizi fisici diretti a conquistare risultati differenti.

Qual è la differenza tra rassodare e tonificare?

Letteralmente la parola “rassodare” vuol dire far diventare qualcosa più sodo e più compatto. In questo caso dunque, rassodare significa rendere il muscolo più duro e consistente. Gli esercizi per rassodare le varie parti del corpo rendono più consistenti i muscoli ed evitano il tanto temuto effetto “flaccido”.

Basta poi sfogliare un qualsiasi vocabolario di lingua italiana per comprendere il significato letterale di “tonificare”. Tonificare vuol dire stimolare, rinvigorire e rendere qualcosa più elastico. La parola “tono” non ha nulla a che vedere con la dimensione del muscolo. Si riferisce infatti alla massa muscolare magra che brucia grasso intramuscolare e rende il muscolo stesso decisamente più snello e tonico. Quando si tonifica un muscolo si lavora con esercizi con più ripetizioni e poco peso sulla massa muscolare. In questo modo elimina il grasso adiposo che lo ricopre e si rafforza la fascia muscolare senza aumentarne il volume. Un esempio? Il pilates aiuta a tonificare, ma anche la corsa tonifica i muscoli.

Qual è la differenza tra rassodare e tonificare?

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Rassodare o tonificare i muscoli

Intendere rassodare e tonificare come la stessa cosa è un errore che può incanalare gli sforzi verso risultati decisamente diversi da quelli desiderati. Per questo costruire una routine di esercizi fisici pensando di conquistare un preciso risultato senza conoscere esattamente l’effetto di ogni singolo esercizio rischia di sciupare il lavoro fatto e deludere le aspettative.



Una muscolatura soda contribuisce a stabilizzare la posizione di ossa e articolazioni, responsabili di postura, equilibrio e movimenti. Permette anche di evitare variazioni incontrollate della posizione ossea e articolare. Invece una muscolatura tonica ed elastica rende possibile l’assorbimento di urti e impatti improvvisi. Va da sé che il tono e l’elasticità muscolare devono essere costantemente stimolati. Attraverso esercizi specifici si conquisterá uno stile di vita corretto e si manterrá una perfetta forma fisica.

Sarebbe un errore non considerare il rassodamento e la tonificazione muscolare come elementi fondamentali sia all’interno di un percorso di dimagrimento sia in una routine di vita sana. Questo infatti potrebbe ridurre la massa totale dei muscoli, il tono muscolare e provocare quella che viene indicata come atrofia muscolare.

Qual è la differenza tra rassodare e tonificare?

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Tonificare e rassodare

Gli allenamenti di rassodamento e tonificazione possono essere costruiti tenendo in considerazione diversi fattori. Il lasso di tempo, l'intensità, i carichi, le serie, le ripetizioni e i momenti di recupero sono fondamentali per un corretto allenamento. L’obiettivo finale è quello di riuscire a determinare dei progressi costanti e graduali che migliorano tono ed elasticità muscolare. Fondamentalmente il programma di allenamento step by step deve seguire alcune linee guida:

  • Sessioni intense e moderate: due o tre allenamenti settimanali abbastanza intensi
  • Sala pesi e lavoro aerobico: lavoro anaerobico e aerobico sfruttano le riserve glucidiche
  • Esercizi per diversi gruppi muscolari: costringono il corpo a consumare calorie, migliorano il tono, sviluppano la forza e favoriscono l’elasticità
  • Non esagerare con l'aerobica: attività aerobica a bassa intensità facilita la perdita di liquidi e massa magra
  • Evitare il sovrallenamento: provoca perdita di tono muscolare e rende controproducente la sessione

Sostanzialmente il processo di dimagrimento deve essere supportato da esercizi di rassodamento e tonificazione muscolare. Solo cosí si riuscirá ad esibire una muscolatura invidiabile e definita. Scomporre questi elementi e quindi pensare di dimagrire senza costruire una routine sportiva rischia di compromettere l’estetica e l’efficienza muscolare.