È meglio correre prima o dopo i pasti?

È preferibile correre prima o dopo i pasti

Se sei un runner e la tua passione è quella della corsa ci sono delle cose che devi sapere. Per esempio, sai quali sono i principali benefici della corsa? Innanzitutto, correre fa bene alla mente, al corpo, e all'umore! Soprattutto se si corre in mezzo alla natura, in una bella giornata primaverile e in buona compagnia! Non hai nessun amico che vuol venire a correre con te? Tranquillo! Saranno le migliori canzoni da running a farti compagnia e a darti la giusta motivazione!

È bene correre prima o dopo aver mangiato?

Se il tuo obiettivo è quello di diventare un runner professionista, partecipare a una maratona o fare allenamenti di trail running devi sapere che l'alimentazione è un argomento fondamentale e non trascurabile. Infatti, in questi casi bisogna sapere cosa mangiare prima di una maratona oppure qual è la giusta alimentazione da seguire per fare Trail RunningAltre cose da non trascurare per un runner il riscaldamento muscolare e il momento dell'allenamento.

È bene correre prima o dopo i pasti

Kanut Srinin || Shutterstock

Prima di cominciare ad allenarti ricordati di eseguire degli esercizi di riscaldamento pre allenamento per non subire traumi o distorsioni durante la corsa. Inoltre, sai se è meglio correre la mattina o la sera? Probabilmente hai già sentito dire che correre la mattina è meglio rispetto alla sera, ma sai anche se è meglio correre prima o dopo i pasti?

Bisogna correre prima o dopo i pasti?

Come già detto, il momento ideale per andare a correre è la mattina presto, prima ancora di aver fatto colazione. Perché? Dipende tutto dal metabolismo basale. Infatti, se andiamo a correre quando ancora siamo a stomaco vuoto, il nostro organismo brucerà i grassi e gli zuccheri già presenti nel nostro organismo.

Se ci alleniamo senza aver mangiato, il nostro corpo sarà presto a corto di zuccheri e grassi poichè non sono stati assimilati nelle ultime ore. Ciò lo obbligherà a bruciare i grassi e gli zuccheri già presenti e, di conseguenza, bruciare più calorie.

Attenzione però! Stiamo parlando di una corsa di circa 30 minuti, massimo un'ora. Se non siete allenati è altamente sconsigliato correre per molto tempo a digiuno. Bisogna essere sempre costanti e graduali per raggiungere gli obiettivi desiderati altrimenti si rischia di gettare la spugna ancora prima di vedere i risultati.

Per sicurezza porta sempre con te una zolletta di zucchero e un po' d'acqua in modo tale di avere delle fonti di energia se ti senti stanco o affaticato. Se soffri di anemia è bene seguire una dieta ricca di ferro e proteine e mangiare degli alimenti che fanno bene per ridurre l'anemia per evitare dei mancamenti durante l'allenamento. Ricordati di non sforzarti troppo in ogni caso, l'allenamento mattutino deve essere qualcosa di piacevole, altrimenti ti passerà in fretta la motivazione!



Bisogna correre prima o dopo i pasti

È meglio correre prima o dopo la colazione?

Decidere se correre prima o dopo aver fatto colazione dipende un po' da te: dalle tue condizioni fisiche, dai tuoi obiettivi, da come ti senti, dalla fame, eccetera. È bene fare delle prove e decidere poi che filosofia seguire. Prova a correre una settimana a digiuno e una settimana dopo aver fatto colazione. Scrivi le tue impressioni in un foglio e comparale. In questo modo potrai capire qual è il momento più adatto per te e seguire in quella direzione!

Mentre scegliere se correre prima o dopo la colazione è qualcosa che puoi decidere personalmente, è assolutamente sconsigliato andare a correre subito dopo pranzo o cena. Oltre a sentirti affaticato, potresti cominciare a provare dei forti dolori di stomaco e rimarresti sicuramente insoddisfatto e deluso dalla tua performance.

Se vuoi fare un po' di attività fisica dopo questi pasti, magari perché ti senti gonfio o perché hai mangiato troppo, puoi fare una bella camminata e seguire i consigli per dimagrire camminando. In alternativa, potresti andare in bicicletta. Uno dei benefici della bicicletta in questo caso è quello di non scombussolare troppo l'apparato digerente poichè sono le gambe ad essere maggiormente sollecitate.